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Con l’aiuto di una figura professionale qualificata raggiungere un perfetto equilibrio fisico-alimentare è alla portata di tutti. Basta essere informati, critici e motivati. Sarò felice di accompagnarvi giorno per giorno nel vostro percorso di consapevolezza alimentare. L’approccio utilizzato nel trattamento delle varie problematiche legate all’alimentazione è di tipo educazionale:

viene coinvolta l’intera sfera psico-comportamentale del soggetto. Ogni consulenza nutrizionale è prettamente personalizzata. Il fine ultimo del percorso affrontato è quello di rendersi padroni della propria alimentazione in modo sereno, privo di ansie o complessi nei confronti del cibo in modo tale da raggiungere una perfetta autonomia nelle scelte alimentari. Attraverso la padronanza del proprio stile alimentare si potrà gestire il proprio peso, la propria salute, giovando di un completo benessere psico-fisico.
 


 STARE IN FORMA

Una corretta alimentazione è importante in ogni momento della vita ed è sicuramente un’ arma vincente per chi vuole mantenersi in forma sia dal punto di vista salutare che estetico.

Imparare a mangiare seguendo un programma di educazione alimentare corretto è sicuramente il modo migliore per raggiungere questo obiettivo. 

L’alimentazione infatti non è un argomento che riguarda solo chi deve perdere peso o per chi presenta una qualche patologia, ma per chiunque vuole migliorare la propria condizione di vita. 

L’alimentazione è già di per sé una prevenzione per numerose problematiche. Perché curare un problema quando in molti casi si potrebbe benissimo prevenirlo?

 


 ATTIVITA’ SPORTIVA

L’alimentazione e lo sport sono due argomenti che non possono essere trattati in modo separato. La prestazione sportiva è influenzata in maniera netta dall’alimentazione. Se quest’ultima è corretta e viene seguita consapevolmente, i risultati sportivi saranno massimizzati.

L’aiuto di un nutrizionista è di fondamentale importanza per imparare a gestire l’alimentazione prima, durante e dopo la pratica sportiva. Infatti è indispensabile conoscere:

  • la quantità necessaria di calorie da assumere a seconda del tipo di sport che si pratica
  • gli alimenti migliori da assumere prima, durante e dopo l’allenamento
  • la corretta distribuzione dei pasti che include la tipologia e l’orario dei pasti
  • gli alimenti che possono migliorare la performance sportiva
  • il corretto utilizzo di eventuali integratori di minerali e vitamine

Consulente Tecnico Nutrizionale dell'Associazione Sportiva Dilettantistica OSTUNI RUNNER'S

   


 

SOVRAPPESO E OBESITA'

                     

L’organizzazione mondiale della sanità definisce l’obesità come una condizione caratterizzata da eccessivo peso corporeo per accumulo di tessuto adiposo (grasso), in misura tale da influire negativamente sullo stato di salute. 
Il problema dell’aumento di peso spesso viene considerato solo da un punto di vista estetico. In realtà però, essere obesi o in sovrappeso comporta prima di tutto gravi rischi per la salute, poiché si è maggiormente esposti a patologie quali diabete, malattie cardiovascolari (ipertensione, infarto, aterosclerosi ecc.), patologie respiratorie e inoltre ad alcuni tipi di cancro. 

Viene proposto un percorso, che prevede tre fasi tutte importanti e strettamente collegate tra loro:

        1) INFORMAZIONE     2) EDUCAZIONE     3) RIABILITAZIONE

Dopo una adeguata valutazione antropometrica la persona verrà informata sulla sua condizione costituzionale, le sue necessità metabolico-energetiche e sui fattori ambientali che incidono negativamente sul suo stile alimentare. Verranno poi fornite strategie operative atte a gestire ed eventualmente eliminati comportamenti alimentari scorretti e potenziati quelli positivi. Si seguirà poi un vero e proprio percorso di educazione alimentare.
L’obiettivo è di rendere il soggetto capace di riconoscere i propri segnali corporei, le proprie emozioni e l’autogestione completa nei confronti del cibo al fine di acquisire il più corretto stile alimentare e di vita (attività fisica).

 

 


 

PATOLOGIE

            
  

           

"Fa che il cibo sia la tua medicina e la medicina il tuo cibo" (Ippocrate, 460-377 A.C.) 

L’alimentazione svolge un ruolo fondamentale nella prevenzione e cura di numerose malattie. Numerose sono le patologie che necessitano di un supporto nutrizionale adeguato, o che sono causate da una errata alimentazione. A tal proposito è importante cercare di aiutare il nostro organismo a mantenersi sano proprio attraverso una scelta alimentare più consapevole e salutare.

Quando è utile consultare il nutrizionista:

  • In presenza di diabete: in questo caso un corretto regime dietetico è fondamentale per contenere e migliorare i livelli di glicemia
  • Nel caso di ipercolesterolemia o ipertrigliceridemia: quando i livelli di trigliceridi e colesterolo nelle analisi sono alti
  • In presenza di acidità di stomaco (esofagite, reflusso gastroesofageo, ernia iatale) o patologie intestinali (stitichezza, meteorismo, morbo di crohn, colite, diverticolite, …)
  • Quando si soffre di qualche allergia alimentare o si sospetta una intolleranza (celiachia, intolleranza al lattosio…) in modo da evitare gli alimenti di disturbo e sostituirli con cibi di qualità equivalente
  • Quando i livelli di acido urico sono elevati o sono presenti patologie al fegato o al pancreas (calcolosi biliare, steatosi epatica, gotta…)
  • In caso di patologie cardiovascolari (ipertensione, infarto…): la prevenzione per il benessere del cuore si basa principalmente su una corretta alimentazione
  • In caso di malattie autoimmuni (come per esempio tiroidite di hashimoto, lupus, artrite reumatoide, psoriasi, sindrome da anticorpi antifosfolipidi ecc.) seguendo un’alimentazione antinfiammatoria
  • In caso di affaticamento renale e patologie renali perché in questo caso è di fondamentale importanza non sovraccaricare l’attività renale con apporti proteici non adeguati e tenere a bada l’input di potassio e fosforo.



 

ETA' PEDIATRICA - ADOLESCENZA

           

Nel bambino e nell’adolescente l’alimentazione riveste un’enorme importanza per lo stato di salute, l’accrescimento e lo sviluppo psico-fisico. Purtroppo negli ultimi anni un dato molto preoccupante è il crescente aumento del sovrappeso e dell’obesità nella popolazione infantile, dovuto a scorretti stili alimentari e ad una vita sempre più sedentaria

Spesso i genitori si trovano a dover affrontare situazioni che rendono il momento del pasto un vero “incubo”: ad esempio bimbi che vogliono mangiare solo merendine, altri che rifiutano verdura o frutta, bambini che sembrano non avere interesse per il cibo e che dicono “NO” ad ogni nuovo piatto infine bambini che mangerebbero in continuazione. 
Sono proprio queste circostanze che rendono utili la consulenza di un nutrizionista il quale attraverso una corretta informazione e lo sviluppo di una strategia adeguata può aiutare il genitore ad affrontare più serenamente l’alimentazione del bambino.

Anche l’adolescenza così come l’infanzia è un periodo molto particolare nel quale si susseguono numerosi cambiamenti fisiologici che devono essere seguiti con attenzione.

L’approccio educazionale rivolto al bambino fino ai 12 anni prevede un primo incontro, accompagnato da entrambi i genitori, nel quale si indagheranno le abitudini famigliari a tavola, i gusti del bambino e il suo approccio al cibo. In seguito si valuterà il grado di coscienza del senso di sazietà del piccolo e il suo atteggiamento nei confronti dei vari alimenti. A questo punto, a seconda delle esigenze, verrà sviluppato un piano alimentare, che servirà ai genitori come linea guida nella scelta dei cibi e nell’impostazione della giornata alimentare. Verranno effettuati infine incontri successivi per monitorare i progressi alimentari del bambino.

 


 

 

MENOPAUSA

Con “menopausa” si intende quel momento particolare della vita di una donna nel quale si ha la definitiva cessazione dei flussi mestruali, e dunque la fine del periodo fertile. Il periodo che precede e segue questo momento è definito invece climaterio e rappresenta un tempo estremamente delicato, a volte difficile per la donna. 

Numerosi sono i cambiamenti ormonali e metabolici che si verificano durante la menopausa ed il climaterio. Uno dei problemi più frequenti in questo periodo è l’aumento di peso e una differenza nella distribuzione del grasso corporeo. 

L’ alimentazione in questa fase della vita deve cambiare in relazione alle mutate esigenze fisiologiche (aumentato bisogno di calcio, riduzione del metabolismo ecc.). La figura del nutrizionista è dunque molto importante per informare ed aiutare la donna in questa particolare fase della vita.

 

 


 

TERZA ETA'

         

Una corretta alimentazione e un sano stile di vita influiscono positivamente sulla salute e sulla qualità di vita della persona anziana. 

Durante il periodo dell’invecchiamento avvengono alcuni cambiamenti fisiologici nell’organismo che influenzano la composizione corporea (generalmente con una riduzione della massa magra), l’attività metabolica (riduzione del metabolismo a riposo) fino ad arrivare ad una riduzione dei sensi del gusto e dell’olfatto. 

Le priorità in questa fase della vita sono fronteggiare l’eventuale eccesso di peso, contrastare l’osteoporosi, ridurre il rischio cardiovascolare (infarto, ictus, aterosclerosi etc.) ed in alcuni casi correggere uno stato di denutrizione o più spesso di disidratazione. 

A tal proposito i consigli di un nutrizionista sia per la persona anziana che per i suoi famigliari possono essere utili per evitare condizioni di malessere o eventuali stati di carenze nutrizionali.

 

 


 

DIETA VEGETARIANA

Sempre più spesso molte persone decidono di cambiare il proprio stile alimentare a favore di quello vegetariano. In generale si possono definire diete vegetariane tutti quei modelli alimentari che escludono in tutto o in parte gli alimenti di origine e derivazione animale. 
Spesso si fa molta confusione in questo ambito, in quanto un alimentazione di questo tipo può presentare molte sfumature, come:

  • la dieta pesco-latto-ovo vegetariana: quando vengono escluse solo le carni
  • la dieta latto-ovo vegetariana:quando si mangia soltanto uova e latticini
  • la dieta vegana: quando viene escluso tutto ciò che è di derivazione animale
  • ecc...

A volte si pensa che questo tipo di alimentazione sia più sana di altre, in realtà, l'unico stile alimentare che abbia dimostrato di avere proprietà preventive, sotto tutte le condizioni di studio, in tutti i popoli, in condizioni di salute e di malattia, è la dieta mediterranea, che contempla uno stile alimentare sbilanciato verso l’assunzione di vegetali più che di alimenti animali ma in cui questi ultimi sono comunque presenti e di fondamentale importanza.

Alla luce di ciò la dieta vegetariana e vegana se non ben equilibrata, molto variegata e controllata, rischia di provocare carenze nutrizionali a causa dell’eliminazione di alcuni nutrienti fondamentali per la salute. 

Il nutrizionista dunque sarà di fondamentale aiuto per chi decide di cambiare il proprio stile di vita in modo così importante informandolo e guidandolo attraverso questo particolare percorso alimentare.